Meditazione: oltre i guru ed i maestri

Claudio Palma - 19/03/2019 10:59 - Newage
In passato abbiamo sentito dentro di noi una voce che ci ha spinto a cercare la verità oltre l'apparenza, dove tutti accettano il mondo come si dice che sia, mentre invece noi avevamo bisogno di scoprire come è veramente.
Ed allora abbiamo seguito conferenze su viaggi astrali, su meditazioni, sul conoscere sé stessi, sul momento presente, sul qui ed ora, sul lavoro psicologico sui propri ego, sulla merkaba (o merkavah o merkabah), su come riequilibrare i chakra, su come riattivare il terzo occhio (in realtà è già attivo ma non sappiamo usarlo), sulla ghiandola pineale e chissà su quante altre cose.
Abbiamo seguito maestri, spingendoci a viaggiare fino in Oriente o chissà dove pur di stare accanto a loro e ricevere i loro insegnamenti.
Abbiamo fatto un po' di sacrifici facendo volontariato, sperando in tal modo di sviluppare in noi il famoso "amore incodizionato per gli altri".
Abbiamo fatto nostro il concetto che Dio è ovunque, dentro di noi e fuori di noi, e noi siamo un tutt'uno con gli altri, e gli altri con noi, e noi tutti con Dio e Dio con noi. Uno, semplicemente Uno. Non ci sono gli altri ed io, ma c'è solo Uno.
Poi abbiamo conosciuto altri maestri, e poi altri ancora.
E poi abbiamo letto un'infinità di libri, divorandone uno a notte, prima di andare a dormire.

Ma l'unica cosa che ancora non abbiamo fatto è cercare dentro di noi.
Ed allora adesso è venuto il momento di andare oltre i guru ed i maestri, di squarciare finalmente il velo di Maya che distorce quello che i nostri occhi credono di vedere e che noi pensiamo, a torto, sia la realtà.
Oltre i guru ed i maestri cosa c'è? C'è ben altro! C'è la luce! Occorre cercare dentro di noi ed un modo efficace e decisivo per farlo è la meditazione: un'ora al giorno.
E' più facile di quello che uno può pensare. Inutile dire "non ho tempo, ho molte cose da fare", perché un'ora al giorno è semplicissimo trovarla: quanto tempo spendiamo a fare cose inutili durante il giorno?
Il vero guru, il vero maestro è dentro di noi, ed aspetta solo di essere interpellato, aspetta solo che noi chiediamo: lui risponderà.
E' chiaro che la sua risposta sarà con voce talmente flebile e dolce che per riuscire a sentirlo dovremo abituarci a far star zitta la nostra mente, che durante il giorno ed anche la notte pensa e sogna pensieri e sogni completamente inutili che ci distolgono dal vero scopo: ascolare la voce del maestro interno.
E non importa come vuoi chiamarlo: Sé superiore, Sè interiore, Padre mio, Dio, Essere interno o come altro vuoi. E' quella voce dentro di noi che manda messaggi alla mente ed al nostro cuore. Per cui occorre ascoltare la voce del cuore, e da lì il messaggio si trasformerà in pensiero.
Ma... se la mente è piena di pensieri inutili pensati dai nostri ego, in mezzo a questa confusione di pensieri come potremo mai capire qual'è quell'unico inviato dal nostro Essere interno, dal nostro Sé interiore, insomma dal nostro maestro interno?
E' un lavoro paziente, che va fatto di momento in momento.
Occorre quindi decidersi di andare avanti: oltre i guru ed i maestri.
Occorre finalmente capire che la meditazione è il nostro pane quotidiano, è la chiave che apre tutte le porte, le porte della conoscenza superiore e delle verità che andiamo cercando da una vita intera, e forse anche da quella precedente.
La meditazione. Cos'è come si fa quando si fa quanto tempo... ?
Beh... sul web c'è tantissima gente che ti insegna a fare meditazione, ma se ti interessa sappi che sto preparando un post su come faccio io meditazione. Da anni.

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